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Salvatore Lauro ha iniziato il suo impegno politico nel 1996, quando è stato eletto al Senato della Repubblica italiana, in rappresentanza di Forza Italia, nel collegio di Napoli 5, che includeva i comuni di Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Marano, Monte di Procida, Ischia e Procida. Durante la XIII Legislatura, Lauro ha svolto un ruolo di grande rilevanza all’interno del Senato, ricoprendo la carica di capogruppo di Forza Italia nella Commissione Bicamerale per le Questioni Regionali, un organismo istituzionale dedicato a discutere e affrontare le problematiche legate al decentramento e alle autonomie regionali. Inoltre, è stato capogruppo del partito anche nella Commissione Lavoro, dove ha contribuito a portare avanti leggi e iniziative in materia di lavoro, occupazione e sviluppo delle politiche sociali.

Nel 2001, Salvatore Lauro è stato nuovamente rieletto al Senato, questa volta nel corso della XIV Legislatura, con la coalizione della Casa delle Libertà. Durante questo mandato, Lauro ha consolidato il suo impegno nelle istituzioni, facendosi notare come membro attivo nella Commissione permanente Industria, Commercio e Turismo, dove ha partecipato alla formulazione e alla revisione di leggi economiche e finanziarie, con particolare attenzione alle politiche per lo sviluppo delle imprese e del settore turistico. Ha anche preso parte alla Commissione parlamentare per le questioni regionali, continuando a lavorare su temi cruciali per il rapporto tra Stato centrale e autonomie locali. Tra le sue principali attività, si ricorda anche la sua adesione alla Commissione Mitrokhin, incaricata di indagare sugli archivi segreti relativi alla guerra fredda e alle relazioni internazionali.

Dal 31 dicembre 2004, Salvatore Lauro ha deciso di aderire al Gruppo Misto del Senato, una decisione che ha segnato una nuova fase della sua carriera politica.

 Ha continuato a lavorare in Parlamento fino al 2006, continuando a portare avanti le sue battaglie politiche e a farsi promotore di iniziative a favore della sua comunità e della nazione.

 La sua carriera parlamentare è stata caratterizzata da un forte impegno per il benessere sociale ed economico, con una particolare attenzione alle politiche di sviluppo regionale, al lavoro e alle questioni industriali.

Nel corso della sua lunga carriera parlamentare, Salvatore Lauro ha ricoperto ruoli di grande responsabilità all’interno di numerose commissioni permanenti e parlamentari. La sua prima esperienza significativa è iniziata nella 8ª Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni), dove ha operato dal 30 maggio 1996 al 21 luglio 1998 e dal 22 luglio 1998 al 12 luglio 1999. In questa commissione, Lauro ha potuto contribuire attivamente a leggi e iniziative relative ai settori delle infrastrutture, dei trasporti e delle comunicazioni.

Successivamente, Salvatore Lauro ha fatto parte della 11ª Commissione permanente (Lavoro, previdenza sociale) dal 13 luglio 1999 al 29 maggio 2001. In questa commissione, si è concentrato principalmente su temi legati alla sicurezza sociale e alle politiche del lavoro, contribuendo alla formulazione di misure a sostegno della protezione sociale e dell’occupazione in Italia.

Ha inoltre fatto parte della Commissione parlamentare per le questioni regionali, un organo fondamentale per il dibattito e la regolamentazione del rapporto tra Stato e Regioni. Lauro ne è stato membro dal 16 ottobre 1996 al 29 maggio 2001, e successivamente dal 11 luglio 2001 al 27 aprile 2006. La sua attività all’interno di questa commissione è stata centrale per affrontare le sfide legate al decentramento amministrativo e alla gestione autonoma delle politiche regionali.

Lauro ha anche contribuito in modo significativo alla 5ª Commissione permanente (Bilancio), dal 22 giugno 2001 al 4 marzo 2003, dal 5 marzo 2003 al 2 ottobre 2003 e dall’8 ottobre 2003 al 25 gennaio 2005. In questa commissione, si è occupato di tematiche cruciali per la gestione delle risorse pubbliche e per la pianificazione economica e finanziaria del paese.

Nel corso della XIV Legislatura, Salvatore Lauro ha fatto parte anche della 10ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo) dal 26 gennaio 2005 al 27 aprile 2006, dove ha lavorato per incentivare politiche di sviluppo economico e per il rafforzamento del settore industriale e turistico.

Inoltre, ha partecipato a due commissioni parlamentari d’inchiesta di particolare rilevanza. La prima riguarda le cause dell’inquinamento del fiume Sarno, a cui ha contribuito dal 22 luglio 2003 al 27 aprile 2006. In quest’ambito, Lauro ha preso parte a indagini per comprendere le radici e le possibili soluzioni per il grave inquinamento che ha colpito una delle principali risorse idriche della Campania. La seconda commissione era dedicata al “dossier Mitrokhin”, e si è occupata di indagare l’attività dell’intelligence italiana, dal 4 luglio 2002 al 27 aprile 2006.

Il suo impegno nelle commissioni ha permesso a Salvatore Lauro di approfondire e promuovere una vasta gamma di politiche pubbliche, dalla gestione ambientale alla sicurezza sociale, dall’industria al turismo, con un forte impegno per lo sviluppo economico e sociale del paese.

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